Nota bene:

Mi piace scrivere cose a caso. E mangiare la nutella con i grissini direttamente dal barattolo.

lunedì 19 marzo 2012

Sulla bellezza di averti come padre

Da piccolino ti facevo sempre i lavoretti a scuola. Quegli oggetti orrendi fatti con le mollette di legno e il vinavil che tu non hai mai avuto il coraggio di buttare. E infatti ancora oggi sono li in quella stanza degli orrori dove si accumulano le cose vecchie ma alle quali teniamo: la tavernetta!

Poi crescendo non ti ho più fatto molti regali in questo giorno che è la tua festa. Ma quest'anno, all'alba dei miei 26 anni, ho deciso che si, qualcosa devo regalarti. Perchè se oggi mi piace essere la persona che sono lo devo in gran parte a te che mi hai fatto cresciuto e educato a essere la miglior persona possibile. E solo oggi posso capire e comprendere le tante difficiltà che hai avuto nel far crescere da solo me e Ila. Eppure io non mi sono mai accorto di queste difficoltà e sono sempre stato un bambino felice, sereno, contento e fortunato. E tutto questo grazie a te che sei un papà stupendo.

Tu mi hai insegnato ad andare in bici, a sciare, a fare il risotto buono, a rispettare i vecchi perchè un giorno pure io sarò cosi, ad amare le  differenze e non farle diventare uguaglianze perchè il bello sta proprio nella diversità. Mi hai insegnato a a cambiare l'olio alla macchina e a divertirmi come un bimbo anche da grande. A inseguire le mie passioni e a non dimenticare le mie responsabilità.

Mi fai arrabbiare diverse volte, mi innervosisci e spesso non riesco a capirti ma poi mi basta un abbraccio per capire che nessuno al mondo mi vuole il bene che mi vuoi tu. Il mio regalo sarà provare a non deluderti mai e a renderti sempre orgoglioso di me. E dirti che ti voglio bene perchè sei fantastico.
Voglio postare un video in cui mi  ero imbattuto tempo fa: parla in realtà di una ragazza ma il senso non cambia.

1 commento:

ha detto...

Quanto sei dolce in questo post dedicato al tuo "PAPA'"