Nota bene:

Mi piace scrivere cose a caso. E mangiare la nutella con i grissini direttamente dal barattolo.

mercoledì 28 dicembre 2011

... e partenza fu.

Claude Monet. La gare Saint Lazare, 1877. Olio su tela. Paris, Musée d'Orsay
 Sono in treno, finalmente. Non vi nego che andare via da Torino forse mi serviva proprio. Anzi senza forse. Chi mi conosce sa quanto mi è caro il tema del viaggio: qui sul treno vedere i paesaggi scorrere fuori dal finestrino mi fa passare per la testa mille cose, tutti i pensieri della vita. Perchè poi la vita è un viaggio, una strada, un percorso, in parte disegnato da terzi (chiamatelo Dio, destino come vi pare), e in parte disegnato da noi che ne siamo i diretti protagonisti. Con le nostre scelte ai bivi prendiamo alcune direzioni invece di altre, a volte prendiamo strade per scelte altrui. In ogni caso si può solo andare avanti. Tornare indietro non è possibile.
Per rendervi partecipi del mio viaggetto ho davanti a me, ai posti 87-88, due "simpatici" signori che dormono allegramente dopo aver letto il giornale. Sembrano una coppia felice, forse monotona e noiosetta, piuttosto abitudinaria ma felice. E allora buon per loro no? :)
Di fianco a me invece un signore che pare essere superinfognato con il tiro al piattello, infatti si è appena iscritto ad una gara, a Cuneo se vi interessa, per la metà di gennaio. Altra curiosità sta stalkando una certa Elena tramite la chattina di gmail ma tale Elena non ne vuole sapere di lui. Boh sarà fortunato al gioco del piattello e meno in amore. Chi lo sa.
Gino Severini. Treno blindato, 1915. Olio su tela. New York, Zeisler collection.

Io invece...beh io osservo attentamente il ragazzo al posto 82, piuttosto interessante. E' salito a Milano Porta Garibaldi e con tutta probabilità è maledettamente etero, avedno chiamato una certa Fabiana appena salito sul treno dicendo che presto sarà da lei ad abbracciarla e potrà tornare a "tuffarsi nei suoi occhi blu". Boh, io con lui mi tufferei altrove ma questi sono altri discorsi.  Ah Trenitalia mi ha fatto pagare 1 centesimo di euro il wi-fi per 24 ore: sti barboni!

Credo possa essere tutto per oggi, torno alle mie riflessioni da treno, credo dormirò un po', poi musica, poi libro, poi arriverò a destinazione e sul binario troverò ad accogliermi un Orvietano troppo ok che ho proprio voglia di rivedere :)
Se non ci si sente più prima, cari miei, buon capodanno a tutti voi. E a Ben, in particolare, ovunque lo passerà e con chiunque lo passerà, che sia per lui un capodanno felice e un anno sereno.

p.S.: Uno specialissimo Buon Viaggio a Marco che sta per partire verametne per un'esperienza di quelle che .... BAM ... ti lasciano cosi :) Con la bocca aperta, il cuore matto e gli occhi pieni di luce e colori. :) 


4 commenti:

Marco ha detto...

:' :' :' Tu sei una terribile canaglia! Mettermi così alla fine del post... Che io ho sempre il cuore pazzo! Non ce lo dimentichiamo... :' :' Grazie...

Spero che possa essere un inizio d'anno con il botto...ma, al tempo stesso, che possa essere solo un assaggio di tutto quello che di bello possa accadere in questo nuovo anno! Divertiti con gli amicici romani e salutami l'orvietano! :D Un grande abbraccio Dave. Tvb.

ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ha detto...

omg quanto sei curioso!!!!
Non vorrei essere (che bugia madornale marò) accanto a te: azz mi controlli pure la posta elettronica..e se linkano un video hard o una foto osè...ma ndò sta la privacy mia?????
Scherzi a parte ora so proprio senza intelocutori virtuali: tutti a godere, tutti a divertirsi. Vabbè butterò via Dario e mi terrò i ricordi di Manu :))))
Divertiti, si diverta Ben, si diverta Marco il barese, si divertano tutti.

PS: ma la destinazione è un segreto di stato??

ha detto...

Dave Buon Annnooooooooooooooooooo :)))))))))